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di Mauro Pizzirani

Sede legale: Via Roma n.2 - 41052 Guiglia (MO)

Uff.: 059-4736678    Cel: 333-6344855 

E-mail: info@ecotonia.it

C.F: PZZMRA76R06L885M

P.IVA: 02341530364 

Escursioni: 

Conoscenza del territorio regionale con il sistema delle aree protette, fondamenti di ecologia, primo 
soccorso, cartografia, climatologia e meteorologia, organizzazione dell’attività turistica. 
Abilitazione all’accompagnamento outdoor di singoli o comitive a scopo turistico ed educativo 

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Sentiero dei Due Parchi

Sentiero che collega il Parco dell'Abbazia di Monteveglio al Parco dei Sassi di Rocca Malatina attraversando alcuni tratti della famosa Via Romea Nonantolana ricca di storia che si narra tutt'oggi.

Riserva di Sassoguidano

La Riserva naturale di Sassoguidano è situata nella media valle del Panaro, occupa 280 ettari nel comune modenese di Pavullo nel Frignano ed è costituita da un altopiano boscato che si allunga sulla imponente dorsale rocciosa del Cinghio di Malvarone (722 m.slm.). L'ambiente è quello della selvaggia valle del torrente Lerna, affluente del Panaro, che si sviluppa tra le rocce per poi aprirsi in un tipico paesaggio calanchivo, tra scoscese pareti e morfologie carsiche. Sull'altopiano, querceti e vecchi castagneti si alternano a verdi radure prative popolate da varie specie di orchidee e sede di piccole e interessanti zone umide.

La via dei Templari

Un'affascinante intinerario che attraversa alcuni dei sentieri battuti dai famosi Cavalieri Templari presenti in passato nelle nostre zone ove sarà possibile ammirare tracce del loro insediamento e acoltare vari racconti storici.

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Guiglia Sapori e Dintorni

Piccolo comune italiano a pochi passi da Modena, Guiglia fa parte dell'Unione Terre di Castelli.

Circa un quarto del territorio comunale di Guiglia fa parte del Parco Regionale dei Sassi di Roccamalatina, famoso per le guglie di roccia arenacea di grande effetto paesaggistico ed un ambiente vario ricco di flora e fauna.

Il trekking è sempre possibile anche solo per andare alla scoperta degli spettacolari monoliti di arenaria di Roccamalatina che emergono sulle dolci colline circostanti, con pareti a picco dove nidificano rapaci come il falco pellegrino e il gheppio, nel cuore del Parco Regionale.

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